(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

Sarebbe bello

Sarebbe bello andare a Macao o Hong Kong x scommettere sui cavalli, anche se non ci capisco niente. Sarebbe bello inventare un software fortissimo, di quelli troppo innovativi, sarebbe bello imparare a suonare il pianoforte, per poi cantar canzoni a squarciagola, sarebbe bello stare a Praga sul Ponte Carlo ricoperto dalla neve, osservare le impronte lasciate dai piedi frettolosi dei passanti, e godersi i fiocchi che  ti scendono addosso.

E poi sarebbe bello aprire un piadineria in Viale Ceccarini (Dove? A Riccione, no?) e regalare piadine, cocacole e sorrisi ai ragazzi che sono in giro, sarebbe bello dipingere un bel quadro, di quelli così belli che quando li guardi ti ci perdi dentro come fossi Stendhal, sarebbe bello buttarsi e librare nel cielo come Patrick de Gayardon (magari con più fortuna…)

Sarebbe bello avere una casa con giardino divano ad angolo piscina veranda campo da tennis, studio supertecnologico, taverna televisore al plasma, soffitta piena di carabattole, Tuareg barbecue cane-di-nome-killer fintalibreria cucina iperattrezzata (ma quasi inutile) falciaerba tavolo da ping pong e gatto-di-nome-cagliostro, quasi in centro ma fuori dal casino, quasi fuori ma non in periferia. E con la cassetta della posta come quella di Wile E. Coyote.

Sarebbe bello stare un mese a New York, abitando in un indirizzo fighissimo tipo 45 Strada, e spianare un sacco di soldi, invece di darli a quelle sanguisughe del fisco italiano, bevendo solo champagne francese e facendo la guerra coi cuscini, facendo nuvole di piume che vanno dappertutto. Sarebbe bello stare alle pendici di Cima Colletta verso l’undici di agosto, sdraiati sulle rotoballe di fieno a guardare le stelle cadenti.

Sarebbe bello stare sempre bene, sarebbe bello aver solo pensieri belli, sarebbe bello andare in autostrada a 300 all’ora su una Lamborghini, sarebbe bello stare tutto il giorno sotto il sole oppure fare una festa con tanti amici divertenti. Sarebbe bello andare lontano lontano, magari in Kamčatka,  sarebbe bello essere il campione mondiale di Cubo di Rubik, sarebbe bello cantare Nessun Dorma di Puccini ("ed il mio bacio scioglierà il silenzio che ti fa mia") con voce di tenore.

Sarebbe bello saper fare le ombre cinesi, o muovere le marionette per far ridere i bambini. Sarebbe bello camminare per un’ora sulla spiaggia e poi scrivere il tuo nome nella sabbia, sarebbe bello essere invisibile per fare tanti scherzi. Sarebbe bello tornare al Kursaal, sarebbe bello… e già sarebbe bello. Sarebbe proprio bello.

Mi accontento di quello che ho e che sto facendo. Forse.
Ma qualcuna di queste magari la faccio.


Salvador Dalì, Il Sonno

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1 Comment

  1. Ill.mo Maestrum Secolurum 2008 M.Josep Oriunz

    sarebbe bello…

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