Leggevo su "Focus" del dicembre 2007:
A scuola è la materia più odiata dagli studenti. Ma ingiustamente: l amatematica è la regina delle scienze, e per più motivi.
- È l’unica indispensabile a tutte le altre: si può pensare a una matematica senza fisica, ma non a una fisica senza matematica.
- È la più rigorosa. Per gli ingegneri, per esempio, π (il rapporto tra circonferenza è diametro del cerchio) è uguale a 3,14. Al massimo lo si scrive con 10 cifre decimali. In matematica no: tutte le cifre sono importanti. Anzi, l’importante non sono le cifre in sè ma le loro proprietà, per esempio il fatto che sono infinite e che non si ripetono mai.
- La matematica è la più libera delle scienze. perchè non nasce necessariamente dall’osservazione del mondo esterno e per scopi pratici, ma anche dalla pura riflessione.
Ma la matematica è anche un abisso senza fondo, un calderone che accumula in sè, da millenni, i contributi delle culture più diverse (Egizi, Babilonesi, Greci, Indiani…), probabilmente fin da prima dell’invenzione della scrittura. perchè questa disciplina è veramente universale: vale in tutti gli angoli dell’universo (i suoi teoriemi sarebbero gli stessi anche per eventuali altre civiltà extraterrestri) e in ogni epoca (il teorema di Pitagora è valido oggi come lo era più di 2 mila anni fa).
La matematica è il nostro passato e il nostro futuro: senza di lei non esisterebbero le industrie, i cellulari, i conti in banca… Saremmo rimasti, insomma, all’età della pietra.
barbara
mi ricordo una affermazione: lo zero e l’infinito prima di essere principi matematici sono principi filosofici….la matematica è filosofia!
Andre
ed inoltre “la matematica non esclude la possibilità di altri mondi” Ricordate quello studente che ha risolto l’equazione “impossibile”?