Prossimamente arriverà in Italia Tenzin Gyatso che, per chi non lo sapesse, è il quattordicesimo Dalai Lama, massima autirità del Tibel in esilio, nonchè Nobel per la Pace.
Ora, il punto è questo: i politiconi italiani hanno paura… o per lo meno sono in imbarazzo nel riceverlo. Perchè ? Semplice:
– Il Tibet è stato invaso dalla Cina negli anni 50, e il Dalai Lama rappresenta il governo tibetano (illegale secondo Pechino).
– L’Italia, l’Europa e tutto il mondo occidentale dipendono, e dipenderanno sempre più dalla superpotenza cinese.
– Il governo cinese si irrita facilmente quando un governo ufficiale riceve il rappresentante di un governo che lei non ritiene ufficiale e perdipiù nemico.
– Per non indisporre troppo i cari amici cinesi, i nostri politiconi non sanno che fare.
Il dilemma è: ricevere il Dalai Lama e fare incazzare i cinesi? O non riceverlo e fare la doppia figuraccia, quella di snobbare un così insigne personaggio e quella di piegarsi (ad angolo retto) davanti al volere dei Mandarini?
Daniele
I mandarini sono fatti per essere mangiati :)
davide
Personalmente riceverei il Dalai Lama,farei irritare i cinesi con conseguente dichiarazione di guerra.Invasione della Cina e fine di una economia scorretta basata sullo sfruttamento popolare.