Con le buone maniere si ottiene tutto?
In questo mondo, secondo me, ci guadagnano solo quelli che fanno la voce grossa.
E’ triste, ma è l’amara realtà.
L’utima prova l’abbiamo avuta stamattina, quando le persone che volevano andare a Roma a manifestare contro Bush e contro la guerra, hanno bloccato le stazioni per pretendere un prezzo politico del biglietto.
Ma scusa, perchè loro si e io no? Perchè quelli che usano il treno per andare a lavorare, o per andare a scuola, devono pagare il prezzo intero, e quelli che vanno a manifestare no? Dove sta scritto? A me sembra un prepotenza e un sopruso. Soprattutto perchè viene preteso. Avrebbero dovuto accordarsi per tempo con le Ferrovie: noi vi portiamo tanti clienti e voi ci fate lo sconto. Questo sarebbe stato corretto.
E non venitemi a dire: e va beh, fallo anche tu. Le solite furbate. Complimenti per l’inciviltà. Bel modo di manifestare per i diritti, sbeffeggiando chi il biglietto del treno lo paga intero.
Fermo restando che io ritengo pienamente lecita la partecipazione ad una qualsiasi forma di protesta e/o manifestazione. La democrazia è sempre ben accetta, ma non mi piace quando il "gruppo", in quanto tale, prevarichi i diritti del singolo. Sia che il gruppo si chiami "Fossa dei leoni", sia che si chiami "Disobbedienti", sia che si chiami "Amici dei trichechi dell’Artico"
franci
Concordo pienamente..quindi alla fine hanno avuto lo sconto?Che tristezza..
Fabio
Altro cretino: il senatore Gustavo Selva che per arrivare in tempo alla trasmissione de LA 7, ha finto un malore e si è fatto trasportare in ambulanza. C’è chi la chiama furbizia, a me mette una tristezza…
Goffreda
a proposito di ambulanze e di tristezza: l’altro giorno mi inseguiva un ambulanza a sirene spiegate in autostrada, le ho dato strada, mi ha sorpassato, ho scoperto con sgomento che poi si incolonnava al casello per pagare il pedaggio ! ! ! ! ! ! ! a parte che alle ambulanze si potrebbe anche non farlo pagare il pedaggio, ma se proprio glielo si deve far pagare che almeno siano dotate di TELEPASS …. e che cazzo! glielo regalo io il telepass all’ambulanza del mio paese … CHE VERGOGNA!
Goffreda
LEGGO SU LA REPUBLICA DI OGGI: (Elezioni in Francia) Allo sbando i comunisti del Pcf. Per la prima volta, dal 1958, il Partito comunista francese non avrà più un gruppo parlamentare all’Assemblea nazionale per formare il quale occorrono più di 20 deputati. Le proiezioni danno al Pcf un 4-5%, una cifra che potrebbe portare a 6-12 deputati, insufficienti comunque a formare un gruppo parlamentare. Alla crisi politica si unisce una drammatica crisi finanziaria, anche perché il 5% alle presidenziali era la soglia utile per avere rimborsi statali, e i pochi voti alle legislative si tradurranno in minori finanziamenti pubblici.
( sto’ pensando di trasferirmi )