L’oratorio dei Santi Gervasio e Protasio è ubicato a Someglio (detta anche "Somegli" o detta anche "Smegi" in dialetto locale, ndFabio), piccola frazione di Brallo di Pregola.
L’edificazione della chiesa risale al XII secolo d.C. e in epoca altomedievale fu sede di una pieve che comprendeva le parrocchie di Colleri, Cencerate e Pregola.
Di grande pregio storico-artistico è il campanile romanico in pietra locale, rimasto praticamente intatto fin dalle origini, con quattro fornici ad arco a tutto sesto.
Fu eretto dai Malaspina che lo utilizzarono anche come torre di avvistamento. Nel complesso l’edificio ha conservato il suo aspetto originario in quanto è stato ricostruito della stessa pietra del campanile.
Si entra nel sagrato superando un muretto in pietra con portale in arenaria.
L’interno è a navata unica, con volta a botte e tre nicchie ad arco a tutto sesto poggianti su pilastri a base rettangolare.
I muri interni sono intonacati, il pavimento è in sasso e l’altare maggiore in pietra.
Nella parete sinistra vi sono un fonte battesimale e un quadro che raffigura i Santi Gervasio e Protasio.
La chiesa è stata restaurata nel 1985.

Testo tratto da "In giro per l’Oltrepo Pavese" a cura di Alessandro Poggi.
Visto che non sono l’unico a scrivere Oltrepo senza l’accento?
Foto di Claudia Trentani (clicca x ingrandire)