Ogni tanto, da ormai 20 anni, mi diletto ad andare in palestra. Io non ho molta costanza nelle cose, quindi in questo tempo non sono stato un assiduo frequentatore della palestra: diciamo che ci vado a fasi alterne. (palestra, niente, piscina, niente, niente, corsa, niente, palestra, niente, ecc…. come vedete ci sono tante fasi di "niente")

Vorrei parlarvi dei frequentatori della palestra.

Ci sarebbero tante cose da dire su quello che succede in sala pesi o nelle sale dei corsi. Gente che fa sport magari un’ora alla settimana e arriva lì griffatissimo e precisissimo come se fosse un professionista dello sport. Donne che mettono su tre o quattro magliette una più lunga dell’altra per nascondere le forme e altre che ancora un po’ fanno ginnastica in perizoma per il motivo opposto. Uomini che alzano i pesi solo per vedersi allo specchio. Gente che si scatta fato mente è sdraiata sulla panca (giuro!). Gente che va in palestra come scusa per chiacchierare con gli amici e i convintissimi che sembra debbano fare la coppa del mondo di un qualche sport. 

Ma le cose più strane si vedono negli spogliatoi. Ovviamente non conosco quello femminile, ma in quello degli uomini le cose vanno così:

Ci sono quelli che negli armadietti hanno scatolone di pasticcone, talmente enormi da sembrare quasi finte. Oppure ne estraggono un paio di cucchiai da mettere nella bottiglietta, agitare e poi bere, nella convinzione che facciano bene. Poi c’è la questione del pudore. Mi dicono (come dico, non ci sono mai stato!) che le donne generalmente sono più pudiche e quasi difficilmente girano nude per lo spogliatoio. Moltissime addirittura non fanno neanche la doccia per farla poi a casa (si spera). Gli uomini invece… dipende. Ci sono gli esibizionisti, che evidentemente non vedono l’ora che arrivi il momento della doccia per potersi denudare e stare col coso di fuori per fargli prendere aria. Poi ci sono altri che non se la menano più di tanto, ma non si preoccupano neanche di nascondersi quando sono come mamma li ha fatti (a mio parere è sempre una forma di esibizionismo, comunque). Poi ci sono gli esagerati dall’altra parte che finchè non vanno nella doccia si tengono su anche i pantaloni se potessero e quando escono sembrano Darth Fener da tanto sono coperti e compiono evoluzioni da circo Togni per infilarsi le mutande senza che nessuno li veda: machittiguarda?? La stragrande maggioranza invece non ci tiene a farsi vedere, ma neanche si risente di esser vista. Una cosa normale, insomma. Poi ci sono quelli che hanno dieci tipi di bagnoschiuma: quello per i capelli, per la schiena, per il viso, per le ascelle, ecc. e invece quelli che hanno dimenticato a casa anche la saponetta. Quelli come me che allagano tutto lo spogliatoio e quelli che riescono ad uscire dalla doccia già asciutti. Quelli che usano il phon per mezz’ora (..e uno che ho visto una volta lo ha usato per asciugarsi…non i capelli !!!). Quelli che arrivano negli spogliatoi, si rilassano, si siedono, chiacchierano…e poi tornano in sala pesi (boh?). Quelli che vogliono far conversazione e quelli che neanche salutano. Beh una regola non scritta dice che quando si esce dallo spogliatoio, anche se non conosci nessuno, saluti, e quelli che ci sono ti salutano a loro volta, ma non sempre va così. Poi quelli che parlano delle loro gare di corsa / biathlon / triathlon / sollevamento pesi / ciclismo ecc.  e di quanto sono bravi ecc. ecc. Quelli che chiedono all’amico "stasera esci?" E la risposta è sempre "no altrimenti la dona am vusa a drè". Quelli che arrivano stravolti e quelli che non paiono neanche sudati (e ne hanno ben donde: vengono in palestra per far passare il tempo, mica per faticare!).