Dal diario di bordo: fabio e i suoi amici sono andati a Modena per il megaconcertone da record di Vasco. Ma poi…

Sono le 5:20 e finalmente la protezione civile ha distribuito qualcuna di queste coperte termiche, per il resto io e altre almeno centomila persone abbiamo passato la notte per terra, sui marciapiedi, nei giardini, nei cortili, in mezzo alla strada. La situazione è SCANDALOSA. Dopo il concerto di Vasco Rossi dovevano tornare in treno, così come consigliato assolutamente su tutti i siti, in primis quello del Comune di Modena e quello di Trenitalia. Invece la stazione era bloccata dalle forze dell’ordine, perché non erano pronti ad accogliere questo enorme numero di viaggiatori, ed è tuttora bloccata. Disorganizzazione totale. Nessuno che dava indicazioni, ripetevano solo come dischi rotti "non si può andare in stazione". Non una coperta, non un caffè, niente. Gli alberghi ovviamente tutti pieni e i Taxi non accettano corse fuori città, anche perché i caselli dell’autostrada sono chiusi. La mia bronchite ringrazia, ho un freddo nelle ossa… Le notizie che abbiamo dicono che ci vorranno 10 ore per ripristinare la normalità. Ma perché dicevano di prendere il treno? Perché ho dovuto prenotare i biglietti che sono addirittura nominativi? Per fortuna non ci sono stati scontri violenti. Prima o poi torno a casa…