(raccolta molto sparsa di pensieri)

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Tag: elettronica

Le 10 canzoni più ascoltate

Ecco la classifica delle canzoni da me più ascoltare da un anno a questa parte:

Al decimo posto troviamo Gue Pequeno (con Marracash) in un brano del settembre 2013 da solista: "Brivido".
Appena sopra, nono posto, Adele con "Skyfall". La canzone non è attuale (2012), ma il fatto che dica che ti cade il cielo addosso me l’ha fatta ascoltare parecchio.
Salendo all’ottavo piano un’altra canzone del 2012, ma stavolta il motivo è l’opposto: mi da molta carica. E’ una produzione di David Guetta cantata da Sia: "She Wolf".
Al settimo posto la canzone dell’estate. Anche questa è vecchia (Grammy per il Best Remix nel 2007), ma la "pompavo" nello stereo della 500 ad agosto. "Bring the noise", il remix di Benny Benassi del vecchio pezzo dei Public Enemy. Molto molto "power" !
Sesto posto una canzone recente, dei Club Dogo con Arisa: "Fragili". Molto bella. Certo che i Dogo ultimamente spaccano.
Quinto posto per un intramontabile Vasco Rossi (attendendo di prendere il nuovo disco) con "Dannate Nuvole".
Quarto posto per Nerone, rapper milanese, con Nitro. Per chi non lo conoscesse ancora consiglio di vedere (o rivedere) MTV SPIT (campione 2014). Il brano è "Lasciami solo".
Finora avrete notato tanti pezzi rap, chissà il podio. Invece no, i primi tre posti sono occupati da pezzi di musica più o meno elettronica.
Dico più o meno perchè al terzo posto dei più ascoltati ci sono i Daft Punk, paladini e campioni europei dell’elettronica, che però in questo ultimo album hanno inserito sonorità molto pop. Il pezzo è ovviamente "Get Lucky"
E al secondo posto? Un amico del Daft Punk che per nientepopodimeno che Google ha crato questo pezzo: "Racer" (che è anche la mia suoneria del cell) di Giorgio Moroder.

E al primo posto? Qual è la canzone che ho ascoltato di più da un anno a questa parte? I terzi e i il secondo, cioè Daft Punk con "Giorgio by Moroder"

Non è necessariamente la classifica delle canzoni che mi piacciono di più, solo e semplicemtne quelle che più ho ascoltato, quindi che probabilmente rispecchiavano il mio stato d’animo in quei momenti.
 

In questo momento quali sono le più ascoltate? Beh, Fedez (e Francesca Michielin) con "Magnifico", Lucio Dalla (tutti i suoi grandi successi, tipo "Tu non mi basti mai", e poi volo nella notte di Ibiza con Watermät e la sua "Bullit"

Giorgio by Moroder

E’ uscito il nuovo lavoro dei Daft Punk, big della musica elettronica degli anni 90 e 2000. Mi ha parzialmente deluso, anche se è un indubbio lavoro di qualità. Giustamente cercano sonorità nuove, che si allontanano un po’ dai loro canoni standard. Tra le varie tracce un po’ futuribili e un po’ retrò, ce n’è una che mi fa impazzire, l’avrò già ascoltata mille volte. E’ quella dove incontrano uno dei pionieri di questo genere musicale: Giorgio Moroder. Ascoltate le sue parole, quando racconta del suo sogno diventato realtà e sentite la musica: anche l’elettronica ha un’anima!

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When I was fifteen, sixteen, when I really started to play the guitar,
I definitely wanted to become a musician.

It was almost impossible because the dream was so big.
I didn’t see any chance because I was living in a little town; I was studying.
And when I finally broke away from school and became a musician,
I thought, "Well, now I may have a little bit of a chance,"
Because all I really wanted to do is music – and not only play music,
But compose music.

At that time, in Germany, in ’69-’70, they had already discotheques.
So, I would take my car, would go to a discotheque and sing maybe 30 minutes. I think I had about seven, eight songs. I would partially sleep in the car because I didn’t want to drive home and that help me for about almost two years to survive in the beginning.

I wanted to do a album with the sound of the ’50s, the sound of the ’60s, of the ’70s and then have a sound of the future. And I said, "Wait a second…I know the synthesizer – why don’t I use the synthesizer which is the sound of the future?" And I didn’t have any idea what to do, but I knew I needed a click so we put a click on the 24 track which then was synched to the Moog Modular. I knew that it could be a sound of the future but I didn’t realise how much the impact it would be.

My name is Giovanni Giorgio, but everybody calls me Giorgio.

Once you free your mind about a concept of harmony and music being correct, you can do whatever you want. So, nobody told me what to do, and there was no preconception of what to do.

Skrillex – Dubstep

Nell’ambiente della musica elettronica c’è un nuovo personaggio DJ / Compositore / produttore statunitense. Il suo nome è Skrillex e quest’anno ha vinto 3 Grammy Awards
Fa un genere musicale elettronico che si chiama Dubstep, una roba molto sincopata, quasi uno scretch.
Se volete degli esempi andate sulla sul suo canale Youtube oppure cercate "dubstep", ma non credo che, se avete più di 20 anni, vi possa piacere, è difficile. Però in questo periodo spacca di brutto ed è una delle sole cose un po’ originali in questo settore dai tempi della techno e poi della progressive.
Il personaggio è ovviamente un tipo strano, un po’ nerd occhialuto e un po’ punk, capello lungo da una parte e rasato dall’altra. A mio parere troppo di nicchia per durare, ma magari mi sbaglio. Se vi piace il genere (ma, ripeto, non credo), fateci un giro :-)

Da funk back to the punk

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Cavoli sembra passata una vita… è passata una vita! Da quando i Daft Punk hanno iniziato a spaccare col singolo Around the World nel 1997 (e io li ho visti live, troooooooppo space, Jimmy ti ricordi il tizio di "Gorgonzolaaaa emme emme dueeeeeeee" ?). Secondo me sono tra i pochi, insieme ai "Fratelli Chimici" Chemical Brothers, a uscire ogni tanto con qualche bel pezzo. Beh.. a me piacciono. Stasera mi sono tornati in mente vedendo per l’ennesima volta la pubblicità dell’Alfa MiTo:

Buy it, use it, break it, fix it, trash it, change it, melt – upgrade it, charge it, pawn it, zoom it, press it, snap it, work it, quick – erase it, write it, cut it, paste it, save it, load it, check it, quick – rewrite it, plug it, play it, burn it, rip it, drag and drop it, zip – unzip it, lock it, fill it, curl it, find it, view it, coat it, jam – unlock it, surf it, scroll it, pose it, click it, cross it, crack it, twitch – update it, name it, rate it, tune it, print it, scan it, send it, fax – rename it, touch it, bring it, obey it, watch it, turn it, leave it, stop – format it: technologic… technologic… technologic… technologic…

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