Non sono un abitudinario nei pasti, posso tranquillamente saltare il pranzo o la cena senza quasi neanche accorgermene… ma non posso saltare la colazione. Il mio corpo al mattino ha assolutamente bisogno di incamerare cibo, specialmente dolce.

In casa mia siamo abituati così: mio padre ha sempre preso al mattino una tazzona di latte coi biscotti, spesso anche due. Mia mamma invece predilige una tazza di caffè della moka con il pane. Non disdegna neanche qualunque roba dolce che bazzica per casa: merendine, torte, ecc. Io sono una via di mezzo: caffèlatte.

Da bambino me lo preparava mia mamma e lo "farcivo" con pezzetti di pane del giorno prima, insomma delle specie di crostini. Devo dire che è un buon abbinamento, ma da quando sono stato a Voghera con mia sorella ho "scoperto" i biscotti che mi danno quella carica ipercalorica (e iperglicemica) che mi sostenta x tutto il giorno. Per anni e anni ho fatto così: tazza di latte + caffè fatto con la moka + biscotti. I biscotti li inzuppo, mangio la parte inzuppata e butto nella scodella il resto del biscotto. Risultato: alla fine ho una mezza scodella piena di biscotti. Quindi ho abbastanza energia per stare un giorno senza altro nutrimento. Ho provato a fare colazione con altre cose, ma non funzionano. Corn flakes, altri paciughi vari… noooo a metà mattina mi viene ancora fame e inoltre non mi gusto la colazione. Sarebbe come far colazione col tè: inaudito! Il tè va bene al pomeriggio per rilassarti, al mattino ho bisogno una bomba nucleare che mi svegli e mi dia potenza (…mmm potrei provare col VOV).

Da alcuni anni, per la mia nota pigrizia (che io chiamo antisbatti) ho sostituito il caffè della moka con il Nescafè, esclusivamente quello extrastrongsuperforte. Spesso faccio colazione al bar: cappuccio e brioche. In questi casi non inzuppo la brioche, preferisco mangiarla a parte e quindi la voglio farcita, non importa di cosa, va bene tutto: crema, cioccolato, marmellata… basta che sia. E così ne approfitto per svegliarmi piano piano leggendo i giornali.