(raccolta molto sparsa di pensieri)

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Berlusconi si schianta in 500

Povero Silvio

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Mie considerazioni a freddo sulla caduta del governo, dei perchè e dei percome, del passato e del futuro della politica italiana.

Partiamo, ovviamente, da Berlusconi. Dal suo ingresso in politica è stato candidato nel 1994 (vinte), 1996 (perse), 2001 (vinte), 2006 (perse), 2008 (vinte) come presidente del consiglio. Ooooops ho appena detto una cazzata: in Italia non ci si può condidare come presidente del consiglio dei ministri, ma non siamo ipocriti: nei fatti è quello che è successo! Fatto sta che Berlusconi ha vinto 3 volte e perso 2.

Ora qualche altro "numero", che spiega forse meglio la situazione: negli ultimi 17 anni (la cosiddetta "Seconda Repubblica") ha governato quasi sempre lui. Ha il record di durata in carica di un governo della Repubblica Italiana ed è terzo come italiano al governo, preceduto da Mussolini e Giolitti.

Arriviamo alle mie considerazioni. Berlusconi è arrivato al momento giusto nel posto giusto: la gente era stufa dei vecchi politici e lui rappresentava il nuovo, l’uomo di successo, l’imprenditore del nord, ecc. E la gente gli ha dato fiducia. E gli ha dato ancora e ancora fiducia. Questo gioca a suo favore ma anche a suo sfavore: nessuno come lui ha avuto una tale maggioranza e una tale "ossequiosità" nei suoi confronti. Con tale potere avrebbe poututo fare grandi cose. Purtroppo non è sempre stato così. I suoi governi hanno fatto cose belle, ma non basta. La situazione non era bella: negli anni ’80 i governi italiani hanno accumulato un super debito. I governi degli anni ’90 e 2000 hanno sempre promesso di ridurre questo debito (anche i governi Prodi, Amato, D’Alema, ecc) ma, alla fine dei discorsi, non l’hanno fatto. Questa è la loro colpa principale, e siccome quello che ha governato di più è Berlusconi, la colpa va data principalmente a lui. Quando un tizio ha dei debiti e ha uno stipendio, dovrebbe pagare un po’ di debiti invece di fregarsene, perchè quando arrivano i tempi delle vacche magre, come adesso, sono dolori. Il governo aveva dei debiti e non li ha abbassati. Adesso tutti si aspettano che lo faccia Monti.

Berlusconi ha altre due gravi colpe, collegate tra loro. La prima è che ha fatto, spesso, i cazzi suoi (ormai si può dire, non è più una parolaccia). Lo sappiamo, tutti i politici fanno i fatti propri, non è una novità. L’importante è non esagerare, e lui ha esagerato. Perchè se fai i fatti tuoi e anche quelli del paese, va quasi bene, ma se fai solo i fatti tuoi poi non hai tempo per fare anche quelli dell’Italia.

L’ultima colpa è quella di aver perso credibilità, e conseguentemente aver fatto perdere credibilità all’Italia intera. Quindi alla fine la gente si è stufata. Sia perché "piove governo ladro" (cioè se c’è la crisi è colpa, anche, del governo, che magari non l’avrà alimentata, ma sicuramente non ha lavorato per evitarla), sia perché ormai stava diventando quasi autocaricaturale nel suo non dico difendersi, ma addirittura nel negare qualsiasi attribuzione di una qualsiasi malefatta (sia gravi, sia veniali). Insomma: ha perso la fiducia nella gente. E per un politico è una cosa gravissima.

Detto questo, cioè detto che Berlusconi ha le sue colpe, si è preso anche colpe non sue. L’altro giorno leggevo le pagine in fondo della Gazzetta dello Sport, quelle della rubrica "Gli altri mondi", dove si cerca di spiegare a chi legge solo la gazza cosa succede al di fuori dello sport. C’era una bella domanda: come mai questo famigerato spread continua ad aumentare nonostante il governo Monti? Ma non si diceva che era tutta e solo colpa di Berlusconi? Appunto.

Povero Silvio

Povero Silvio… Nessuno capisce il dramma di quest’uomo… Arriva il suo compleanno e nessuno sa cosa regalargli:
Libri… ha già sette case editrici.
Televisioni… ne ha tre.
Videocassette… tutti i cinema sono suoi.
Abbonamento allo stadio… il Milan è suo!
Quest’anno gli faccio una busta coi soldi e ci pensa lui… Altrimenti cosa gli regalo?
E’ tutto suo! Nella busta ci metto cinquanta euro e ci pensa lui… il povero Silvio!
Molti mi chiedono quanti anni ha Silvio… Io non lo so, comunque  ne dimostra meno.

Povero Silvio…Ha fatto un’ottima legge Gasparri sull’informazione, che garantisce il pluralismo e la democrazia… e tutti lo criticano.
Una legge a favore della sinistra che lascia le tre reti Mediaset in mano alla sinistra e le tre reti RAI… pure… e si lamentano.
Sapete quanti dipendenti ci sono in RAI? 10.000. E di questi 9.997 sono… di sinistra. Solo tre sono di destra: il direttore, il vicedirettore e il vice vicedirettore!! La disparità a favore della sinistra è evidente. Gli abbiamo lasciato anche il digitale terrestre… Cosa volevano, anche il digitale extraterrestre?

(tratto da "Povero Silvio" di Antonio Cornacchione)
 

B come Berlusconi

Bersani parla di Berlusconi. Vespa parla di Berlusconi. Fassino parla di Berlusconi. Santoro parla di Berlusconi. Di Pietro parla di Berlusconi. Floris parla di Berlusconi. La Marcegaglia parla di Berlusconi. Montezemolo parla di Berlusconi. Bossi parla di Berlusconi. Casini parla di Berlusconi. Il TG1 di Minzolini parla di Berlusconi. Ferrara parla di Berlusconi. Fini parla di Berlusconi. Marina Berlusconi parla di Berlusconi. Il Corriere della Sera parla di Berlusconi. Napolitano parla di Berlusconi. Bruti Liberati parla di Berlusconi. Fede parla di Berlusconi. Berlusconi poi…parla di Berlusconi. Pannella parla di Berlusconi. Grillo parla di Berlusconi. Renzi parla di Berlusconi. Vendola parla di Berlusconi. Zaia parla di Berlusconi. Enrico Letta parla di Berlusconi. Bocchino parla di Berlusconi. De Magistris parla di Berlusconi. Eco parla di Berlusconi. Anche la Gabanelli parla di Berlusconi. Forse anche Ratzinger parla di Berlusconi. Obama parla di Berlusconi. Saviano parla di Berlusconi. Schifani parla di Berlusconi. Ruby parla di Berlusconi. Anche Noemi Letizia parla di Berlusconi. Frattini parla di Berlusconi. Brunetta parla di Berlusconi. Mentana parla di Berlusconi. Signorini parla di Berlusconi. Maria Luisa Busi parla di Berlusconi. Veltroni parla di Berlusconi. Feltri parla di Berlusconi. Rutelli parla di Berlusconi. La Russa parla di Berlusconi. Gelmini parla di Berlusconi. Lilli Gruber parla di Berlusconi. Lele Mora parla di Berlusconi. Putin parla di Berlusconi. Simona Ventura parla di Berlusconi. Rutelli parla di Berlusconi. Wikipedia parla di Berlusconi. Il Financial Times parla sempre di Berlusconi. Calderoli parla di Berlusconi. Bindi parla di Berlusconi. Cesa parla di Berlusconi. La Gazzetta dello Sport parla di Berlusconi. Formigoni parla di berlusconi. Santanchè parla di Berlusconi. Maroni parla di Berlusconi. De Benedetti parla di Berlusconi. Il CT Prandelli parla di Berlusconi. Crozza parla di Berlusconi. Bill Gates probabilmente in questo momento sta parlando di Berlusconi con Steve Jobs, Mark Zuckerberg, Larry Page e Sergey Brin. Mubarak avrebbe voluto parlare di Berlusconi, ma ora ha altri problemi. Io sto parlando di Berlusconi… ma vogliamo capirla che ci sono altri argomenti e soprattutto altre cose da fare, oltre a Berlusconi?

La pancia degli italiani

Beppe Severgnini sa che ogni italiano ha una propria opinione di Berlusconi, affinata e cementata in tanti anni. Con questo libro cerca di spiegare agli stranieri e ai posteri il fenomeno Berlusconi, la sua longevità politica, il suo magnetico appeal sugli italiani negli ultimi 17 anni. Secondo lui un motivo c’è. Anzi ce ne sono dieci:

  • Fattore umano. Gli italiani pensano: “ci somiglia, è uno di noi”. Vuol bene ai figli, parla della mamma, capisce di calcio, adora le donne, ecc.
  • Fattore divino. Berlusconi ha capito che gli italiani, per sentirsi meno peccatori, applaudono la Chiesa e chi dice di sposare le tesi della Chiesa. Se poi non lo fa, è lo stesso, il discorso si è spostato dai comportamenti alle intenzioni.
  • Fattore Robinson. Ogni italiano si sente solo contro il mondo. Come Silvio. E quindi siamo solidali con lui.
  • Fattore Truman. Quanti sono gli italiani che si informano, che seguono le trasmissioni critiche, che navigano su siti di controinformazione? Pochi. E tutti gli altri? Si adeguano alle idee berlusconiane, come fossero comparse nel Truman Show.
  • Fattore Hoover. Come i leggendari venditori degli aspirapolvere Hoover, anche Berlusconi ha una capacità di seduzione commerciale incredibile. Messaggi semplici, ripetuti più volte, aspetto curato, ecc.
  • Fattore Zelig. Come il protagonista del film di Woody Allen, Berlusconi è capace di immedesimarsi negli interlocutori: saggio con gli anziani, giovane tra i giovani, donnaiolo con le donne, tifoso tra i tifosi, lombardo coi lombardi, italiano coi meridionali, napoletano tra i napoletani (e canta anche!).
  • Fattore Harem. La sua ossessione femminile è da alcuni ignorata, da altri scusata, da altri ancora invidiata. I presunti scandali non l’hanno danneggiato, tutt’altro.
  • Fattore Medici. La Signoria è l’unica creazione politica originale degli italiani. L’atteggiamento di tanti italiani di oggi verso Berlusconi ricorda quello degli italiani di ieri verso il Signore: sappiamo che pensa ai suoi interessi, speriamo che pensi un po’ anche ai nostri.
  • Fattore T.I.N.A. L’acronimo sta per There Is No Alternative. Non ci sono alternative, e allora meglio un Berlusconi che qualsiasi altro. È la legge del “meno peggio”.
  • Fattore Palio. Per i contradaioli di Siena è quasi più importante che perda la contrada avversaria piuttosto che vinca la propria. Molti italiani, pur di non far vincere la sinistra, sono disposti a tutto. Anche a votare Berlusconi.

Il libro è gustosissimo, scritto bene, si legge in un viaggio aereo. E tira a galla molte verità. Dopo averlo letto, dopo aver capito quali sono i fattori che determinano il successo di Berlusconi cosa cambia? Niente. Siamo solo un po’ più consapevoli.

Sovversivi

Il governo Berlusconi IV, dopo una partenza fulminante, sta già perdendo smalto. Ma non avevano detto che sarebbero stati a Napoli finchè non avessero risolto il problema dei rifiuti?? Ma non avevano detto che dopo quello sarebbero andati a Malpensa per occuparsi di Alitalia? Beh diciamo che comunque sono partiti bene, con l’idea della Robin Hood tax, la rinegoziazione dei mutui, il pacchetto sicurezza, ecc. ma c’era proprio bisogno di votare il decreto "Salva Premier" ? Veramente pensano che il problema principale degli italiani (perchè in questi periodi occorre occuparsi delle contingenze) sia quello di non far processare Berlusconi? Che ha tutto il diritto di sentirsi vessato, beninteso. Che ha il mio pieno appoggio personale, visto che anche io riscontro che ci sia una certa voglia di andare a scovare del marcio a tutti i costi, un certo accanimento. Ma questo riguarda lui, non gli italiani. Problemi suoi, non dovrebbe metterli al primo piano dell’agenda politica. Questo gli fa perdere dei punti simpatia e soprattutto ha fatto incavolare l’opposizione, con la quale si stata finalmente instaurando un clima cordiale. Peccato.

 

Berlusconi contro Resto del Mondo

Partite disputate:
1994 – Berlusconi vs Occhetto 1-0 (Arbitro: signor Scalfaro da Novara)
1996 – Berlusconi vs Prodi 0-1 (Arbitro: signor Scalfaro da Novara)
2001 – Berlusconi vs Rutelli 1-0 (Arbitro: signor Ciampi da Livorno)
2006 – Berlusconi vs Prodi 0-1 (Arbitro: signor Ciampi da Livorno)

Classifica:
Prodi 6 (Giocate 2, vinte 2)
Berlusconi 6 (giocate 4, vinte 2)
D’Alema 1
Dini 1
Amato 1
Occhetto 0
Rutelli 0

Prossimo turno:
Berlusconi vs ????  (Arbitrerà il signor Napolitano da Napoli)

Note: Berlusconi reclama un pareggio a tavolino nella partita del 2006.
Spettatori: 60 milioni circa, paganti…. ehm… votanti 40 milioni circa.

Grazieberlusconi

Solo oggi ho scoperto che un sito che avevo già visitato, cioè

http://www.grazieberlusconi.eu

è stato realizzato da due amici: i fratelli Oriani di Bergamo.

2 Aprile

Oggi ho un po’ di considerazioni sparse da fare:

  • Per gli assassini del piccolo Tommaso io non sono per la pena di morte, perchè sono contrario alla pena di morte. Però non sono contrario alla tortura: perchè non tagliargli i coglioni?
  • Oggi è il mio compleanno.
  • Ma la sinistra ha un programma o il suo unico programma è "disfiamo tutto ciò che ha fatto Berlusconi: cancelliamo le leggi che ha fatto, togliamolo di mezzo, facciamo in modo che non possa più essere eletto, incriminiamolo, ecc. ecc. ecc.". I primi a renderlo protagonista sono loro: parlano SOLO di Berlusconi!
  • Sono appena tornato dall’ultima gita dello Sci Club Voghera a Cervinia.
  • Anche oggi Alonso ha dominato il GP di Formula 1: con la sua vittoria e il quinto posto di Fisico possiamo dire che anche quest’anno la Renault è partita proprio bene, che peccato per la Juventus, ooops volevo dire la Fiat e per tutti quei giornalisti che parlano solo ed esclusivamente di Ferrari.

Berlusconi VS Shultz

Questo link me lo ha mandato una mia amica

http://video.google.com/videoplay?docid=-926629105834987595

Si tratta del video dello scontro verbale tra l’eurodeputato tedesco Martin Schultz e Silvio Berlusconi nel luglio 2003 a Strasburgo.

Ultimamente sto guardando più televisione sul PC che col televisore. Guardo gli avvenimenti RAI su raiclik, guardo "Le Iene" e altre cose sparse per la rete (provate www.coolstreamisg.us)

Promesse elettorali

 

Nel nostro partito politico manteniamo le promesse
solo gli imbecilli possono credere che
non lotteremo contro la corruzione
perché se c’e qualcosa di sicuro per noi è che
l’onestà e la trasparenza sono fondamentali
per raggiungere i nostri ideali
dimostreremo che è una grande stupidità credere che
la mafia continuerà a far parte del nostro governo come in passato
assicuriamo senza dubbio che
la giustizia sociale sarà il fine principale del nostro mandato
nonostante questo, c’è gente stupida che ancora pensa che
si possa continuare a governare con i trucchi della vecchia politica
quando assumeremo il potere, faremo il possibile affinché
finiscano le situazioni di privilegio
non permetteremo in nessun modo che
i vostri bambini soffrano la fame
compiremo i nostri propositi nonostante
le risorse economiche siano esaurite
eserciteremo il potere fino a che
si capisca sin da ora che
siamo il partito di FORZA ITALIA, la nuova politica
 

Ora provate a rileggere il tutto al contrario
leggete dal basso verso l’alto riga per riga.

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