Che flash, sono nella stazione di Bayswater e stanno facendo un annuncio in italiano! Dice di stare attenti ai borseggiatori.
La tizia spagnola in casa nostra non l’ho ancora vista. Jennifer neppure, ma l’altro giorno si è portata il tipo in camera. O meglio: io e Gian eravamo in camera nostra colla porta aperta e ad un tratto un tizio è uscito dalla loro camera (la cinese non rientrava quella sera) e si è infilato in bagno, poi è uscito e d è tornato in camera. Il tutto senza dire nulla.
In compenso poco fa, appena ho aperto la porta della camera, dopo 5 secondi la ficcanaso è venuta a chiedermi dove sono stato stanotte e perchè son rientrato tardi. Ma saranno cazzi miei?
Ieri giornata movimentata. Mi ero appena ambientato a Clapham quando mi squilla il telefono. Era la tipa di Bain che mi dice che ha un lavoro da propormi e di andare la che mi avrebbe spiegato i dettagli. Volevo rifiutare e starmene un po’ in pace nel parco, al sole, a studiacchiare inglese. Invece le ho detto che sarei andato as soon as possible. Ho chiamato Maurizio x"passare" il lavoro a lui. Ci siamo incontrati a Vauxhall e da lì a Notting Hill Gate. Solo che il lavoro consisteva in washing-up. Naaaaaaaa! Ma va! E poi 7 giorni su 7. Ha rifiutato, così siamo stati in un pub a "pranzare" con birra e patate. Sono andato a casa, ho aggiornato il blog, ecc.
Ho trovato un commento di Marco, il tizio che lavora quest’anno al Castello Malaspina. Beh devo dire che mi ha colpito, però in questo momento sto vivendo in una dimensione parallela, e tutto ciò che riguarda la mia vita di sempre non mi compete.
Sono uscito x andare da Ponti’s, dove Ottavio mi ha dato l’assegno. E poi? Boh, non sapevo dove andare, così ho cambiato un paio di linee fino a West Hampsted, dove avevo fatto la prova come "aiuto cuoco", dove ho grattato formaggio insomma. Volevo fare un giretto in quella zona e stavo pensando che Elisa, la ragazza calabrese conosciuta da Anna, abitava da quelle parti quando… eccola! Piccolo il mondo eh? Era con un suo amico appena arrivato da Lamezia in aereo, venuto qui x un master in economia.
Siamo stati a casa sua, dove abbiamo poi cenato. Carinissima casa sua. Ci abitano solo in due, lei e un olandese, ognuno con la propria camera. Poi uno spazioso living con divano, tv via cavo, internet e un cucinino con la lavatrice. E poi tenuta bene, con dentro un sacco di roba: giochi da tavolo, libri, ecc. Insomma sembra una vera casa. E ha un piccolo giardino. 100 PPW, poco più della mia.
Alla sera siamo usciti x Soho, poi ho chiamato Fabio che appena ha finito di lavorare è arrivato. Siamo stati in giro fino alle 4 e mezza girando x il centro, poi a Embankment, poi oltre il Thames in un bar, poi coi bus abbiamo quasi sbagliato strada, poi ancora in Frith Street a bere cappuccino al Caffè Nero mentre fuori diluviava. Anche al Bar Italia, di fronte, c’era pieno imballato. Londra.
Ora sono in viaggio x Camden Town dove troverò ancora Maurizio.
Il giornale riportava che in UK sono arrivati più di 400 mila immigrati negli ultimi 2 anni, di cui la metà dalla Polonia. Pazzesco, come le cavallette.