Garibaldi fu ferito
fu ferito ad una gamba
Garibaldi che comanda
Che comanda il battaglion
Month: August 2022
Ci si lamenta, ci si lamenta, ci si lamenta, specialmente sui social.
Io so di essere fortunato.
Quiz: chi è stato a mangiarmi gli occhiali?
A) Leo
B) Cagliostro
C) Milù
D) Valentina
E) Thor
F) Gli alieni
Ho letto questo libro, Il Simulatore, di Frederick Forsyth.Sono ripiombato nel periodo della Spy stories anni ’70, ’80, ’90, nel periodo della guerra fredda, dove i sovietici erano i cattivi e mezza Europa era “pericolosa“, mentre i buoni erano quasi sempre della CIA, o al limite sudditi di Sua Maestà la regina Betty.
Che dire: libro carino, un po’ vintage. Ho trovato fastidioso il costrutto a episodi, che non lascia spazio a una storia più strutturata. Però è un genere che a me fondamentalmente piace.
Un bell’articolo su Pregola e il suo castello:
Gli “HATER”
Due minuti. Mi hanno detto Fibra hai due minuti per dire quello che vuoi. Io allora ho deciso di dedicare questi due minuti agli hater. Sì, perché io, al contrario degli hater, nella vita ho scelto di dedicare il mio tempo a quello che mi piace, invece di commentare quello che non mi piace. Ma i social, si sa, sono alimentati dall’odio. E più i commenti sono contrastanti, più creano il famoso engagement. Cioè smuovono le pagine e i like, quindi uno si sente pure utile a essere un hater. Chiariamo il concetto, chi sono gli hater? Se tu sei uno che va a commentare i post di altri con frasi tipo non mi piace, non sei capace, fai cagare, sei un hater. Sì, perché se una cosa non ti piace la ignori. Se non sei capace di ignorarla ma devi lasciare un segno del tuo disprezzo allora sei un hater. Mi hanno detto: ignora gli hater perché tanto chi ti critica è sempre qualcuno che nella vita ha concluso meno di te. Chi ha ottenuto più di te non ti criticherà mai perché ha altro a cui pensare. C’è un lato positivo in tutto questo. Per quanto gli hater ti odino, non ti toglieranno mai quello che hai raggiunto. Anzi, se capisci il loro gioco ti motiveranno ad avere successo. Tu ricorda sempre che l’obiettivo di un hater è quello di ferirti e di farti rinunciare ai tuoi sogni. Quindi un modo efficace per ferire un hater è quello di non rinunciare mai ai tuoi sogni. Dicono che un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso. Io aggiungo che un fallito è un hater che non si è mai arreso. Sei tu a decidere se essere il primo o il secondo.
Ho letto questo libro. Uno come me che ama Londra ha già letto tanti libri che parlano dei solito “segreti” che vanno bene per il turista di passaggio.
Caprarica ha abitato nella capitale britannica per lungo, lunghissimo tempo e non ci vuole parlare di Londra, di dive mangiare bene o avete una vista mozzafiato, ma parla della sua storia, dei suoi aneddoti, delle persone che l’hanno vissuta, resa grande, o meschina, o impopolare, o futuribile. Spesso saltando di pal in frasca, ma è bello così.
Mi manca Londra.
Gatto lavato e centrifugato, pronto per essere steso ad asciugare!