Possono esserci le Dolomiti, la Sardegna, le Antille Olandesi ecc, ma una gita così sui miei monti, non ha prezzo! Passo del Brallo – Bocco – Cima Colletta – Monte Lesima – Pró d’Cavanna – Prodongo – Corbesassi – Passo del Brallo
Fai l’uomo di mondo ma l’unico metodo che hai x cambiare stato è usare Facebook. Ti credi figo xk qualcuno ti da retta x il tuo status, ma il tuo vero stato non è altro che essere in fondo un grande sfigato. Meglio un amico vero che 100 tuoi amici di convenienza.
Per 60 anni hanno fatto credere a nostri nonni, ai nostri padri e a noi che investire nel mattone era la cosa più giusta da fare. Ora hanno aspettato che il mattone non vale più molto e ti ammazzano di tasse. Inique per giunta, perché tassano beni che non producono profitti. Serve del cash? E loro usano il "bancomat". Ma come disse Fra Cristoforo: verrà un giorno…
"E da qui…e da qui…
…qui non arrivano gli angeli
con le lucciole e le cicale.."
Jimi
mangi al selfie service
fast food: svelti, selfie
perdi i sensi
con il selfie
ci ritenti
vedi gli elfi
ti senti sexy
ma sei solo selfie
e allora senti:
fatti un selfie!
Della chiesa del Passo del Brallo ne avevo parlato già tempo fa (cliccate qui)
Adesso che stanno rifacendo il tetto metto un po’ di foto. Non sarà opera di Gaudì, però ha il suo bel perchè. Da quando sono piccolo sento dire: "L’è moderna, l’è un po’ brutta", ma anche la Torre Eiffel pareva brutta, adesso è il simbolo di Parigi.
non ci sono scuse
quelli come noi si chiaman loser
anche se alzo il volume del mio woofer
anche se su Linux divento Super User
io quando scrivo ascolto le mie muse
come il Vate con Eleonora Duse
niente scappatoie e niente scuse
quelli come noi si chiaman loser
E tu chissà dove sei, anima fragile. E mi ascoltavi immobile, ma senza ridere. E ora tu chissà dove sei: avrai trovato amore o come me, cerchi soltanto d'avventure perché non vuoi più piangere…
E la vita continua anche senza di noi che siamo lontani ormai da tutte quelle situazioni che ci univano, da tutte quelle piccole emozioni che bastavano, da tutte quelle situazioni che non tornano mai!
Perché col tempo cambia tutto lo sai e cambiamo anche noi, e cambiamo anche noi, e cambiamo anche noi, e cambiamo anche noi!
Ho letto questo libro di John Grisham. Bello, avvincente, sorprendente. Pieno anche di dettagli tecnico-giuridici, si vede che il ragazzo ha studiato. Un tizio ha fatto sparire un sacco di soldi, ma lo ritrovano e gli fanno passare dei guai. Lui ha già architettato nei dettagli un piano per farla franca.
Ora dirò un qualcosa che, se volete leggere il libro, meglio che non leggete. La scriverò col colore di sfondo, quindi se volete leggere dovete evidenziare passando col mouse.
SPOILER DA QUI:
Alla fine qual è la morale del libro, leggendolo fino all’ultima pagina? Semplice: mai fidarsi fino in fondo delle donne!
A QUI.
Capito?
Recita il sito:
"L’archivio fotografico di Guglielmo Chiolini (Pavia 1900 – 1991) è stato acquisito nel 2009 dal Comune di Pavia – grazie al contributo della Fondazione Cariplo e dell’Unione Industriali della Provincia di Pavia – ed è conservato presso i Musei Civici del Castello Visconteo.
Consta di oltre 880.000 immagini fotografiche tra positivi, negativi e diapositive, eseguite dal professionista a partire dalla metà degli anni ’20 e sino agli anni ’80: da principio soprattutto paesaggi naturali del Ticino e del territorio pavese, manifestazioni e personaggi della vita politica e sociale del ventennio, vedute della città in via di trasformazione tra edilizia fascista e ricostruzione post-bellica; poi, dagli anni ’60, anche riprese dei grandi cantieri delle infrastrutture italiane ed europee, quali autostrade, dighe, trafori, documentazione dello sviluppo economico cittadino e non, gruppi fotografici per l’Ateneo, l’Ospedale, le celebrazioni famigliari di matrimoni ecc."
C’è una sezione dedicata alle industrie dell’Oltrepo Pavese, con foto molto molto molto ma molto belle, eccole:
http://www.museicivici.pavia.it/archiviochiolini/industria/oltrepo.html
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