(raccolta molto sparsa di pensieri)

fabiotordi

Month: July 2006

Sunday, 2-7-2006 4:07 PM

Saluti dall’amico del marciapiede (le mie suole si stanno consumando). Mi sembra di essere come Forrest Gump, ma almeno io non corro.

TESCO. e’ il nome di una catena di piccoli supermercati. Ce ne sono dappertutto e sono aperti quasi sempre, alcuni anche 24h@day.

Oggi mi sono preso un bel po’ di due di picche, ma diversamente dall’Italia , qui me li prendo dai gestori dei ristoranti dove ho cercato lavoro. X ora mi sono dedicato ai ristoranti italiani (o sedicenti tali) ma senza successo.

Moltissime costruzioni hanno gli scarichi esterni: si vede un gruppo dui tubi, verniciati di nero, lungo la fiancata.

Gli inglesi ci danno dentro col bere, ma non si dilungano  coi superalcolici, loro vanno di birra. Però sono ordinati: cominciano presto, generalmente nel tardo pomeriggio. Nelle prime ore della sera sono belli che ingranati, cantano urlano e poi a mezzanotte sono già a nanna.
A riprova che qui tutti amano trincare birra è il fatto che nei negozio è quasi impossibile trovare lattine da 33cl, sono tutte da mezzo litro. Da non è’ un po’ da sfigati girare con la lattona di birra in mano.

Le linee della metro non hanno i numeri come altrove, ma hanno i nomi: la linea Bakerloo, la Circle line, Piccadilly line, Northern line, ecc.
Nelle stazioni in ogni angolo c’è uno specchio che permette di vedere se c’è qualcuno dietro l’angolo. Fuuuuuuuuuuuuurrrrrrrbbbbbiiiiiii.

Ho visto una gigantografia di Audrey Hepburn (tipo questa) e mi sono innamorato. Ragazzi che bella. Non ha i canoni usuali della bellezza, ma ha un fascino pazzesco. Ecco in questo momento la mia donna ideale sarebbe cosi’ ma con l’accento francese. Avete visto il film "Il Codice Da Vinci" ? Ecco, una con l’accento come la protagonista.

Prima mi sono buttato in Hyde Park…mi sono appisolato mezz’ora sotto al sole, mi sono svegliato che ero sconvolto! Mi ci vorrebbe un caffè

1-7-2006 10:31 PM

Ha vinto la Francia giocando nettamente meglio del Brasile. L’ho vista in una pizzeria, c’era pieno di francesi e italiani. Qui gira un numero impressionante di Limousine, solo oggi ne avrò viste passare 10.

Alla sera fa freschino, ho messo la felpa. Adesso sono all’internet cafè, dopo vado al Generator che c’è la serata disco.

Giusto un appunto x annunciare una cosa incredibile: sono d’accordo con Prodi! Sto leggendo about il suo decreto sulle liberalizzazioni. Sono d’accordo in pieno. Basta con le categorie protette, business is business. Mi sembra che siano state fatte proprie le idee proposte dalla Rosa nel Pugno in campagna elettorale.

1-7-2006 6:50 PM

L’inghilterra ha perso ai rigori, il modo peggiore di perdere. Sono stanchissimo, tutta la strada fatta in questi giorni si fa sentire. Il primo tempo l’ho perso, ho fatto prima un giro a Notting Hill (che banalità: è proprio una collina hehehehe), poi sono andato alla ricerca dei due Cristini Restaurant, il cui proprietario dovrebbe essere di Voghera. Il primo era chiuso, il secondo non si chiama neppure più così.

Allora mi sono sparato Oxford Street fino a SOHO. Li ho gironzolato, ho visto il 2o tempo e poi, durante i supplementari, mi sono intrufolato nelle feste dell’Euro Pride. Che storia, sembrava di essere in una discoteca a cielo aperto, tutti che ballavano nelle viette di Soho, il centro del mondo. Ovviamente non mancavano i personaggi folkloristici. Ora ho riattraversato Oxford Street e vorrei andare, finalmente, in un ristorante.

Certo che le case, come le fanno qui, hanno un senso. Facendo il piano leggermente rialzato, con la scaletta, hanno la possibilità di fare un’altra scaletta per il seminterrato che diventa abitabile.

L’alta moda qui e’ 2/3 Italia e 1/3 Francia.

1-7-2006 3:32 PM

Oggi il sole picchia. Sta venendo il caldone anche qui? Anche oggi mi sto macinando i miei bei chilometrini. Ho fatto tutta Portobello Road. Ma si… caruccio. All’inizio sono quasi tutti banchetti di antichità, poi si mischiano: alimentari, abbigliamento, ricordini, ecc. La seconda lingua parlata qui è l’italiano. Ho compreato una cintura, me l’ero dimenticata, così potrò mettere l’altro paio di jeans. Oggi x fortuna ho su i calzoni corti.

Volevo prenotare il pullman x l’aereoporto x mercoledì ma bisogna stampare. Boh? Come farò? Adesso sono in fondo a Portobello, qui non c’è un inglese purosangue neanche a pagarlo. Oggi gioca l’Inghilterra, chissà che casino. Però sono contento di essere venuto qui e non in qualche cittadina, qui è molto piu’ cool.

Certo che per i nomi delle strade hanno poca fantasia. A volte  ci sono nomi simili adiacenti. Per esempio potrebbe esserci Gloucester Road che incrocia Gloucester Street e sbocca in Gloucester Gardens per poi finire in Gloucester Place. E poi gli stessi nomi di via sono usati in quartieri diversi. Dove dovrei abitare io e’ vicino a Craven Road, ma a Londra ce ne sono 5, poi c’e’ Craven Street, Craven Terrace, Craven Walking, Craven Passage, Craven Park, Craven Park Mews, Craven Mews, Craven Lodge, Craven House, Craven Hill, Craven Hill Gardens, Craven Gardens (3), Craven Court (2), Craven Cottage, Craven Close (2), Craven Avenue (2) !!!
Se dici : "abito in Craven"… non vuol dire nulla

Prima sono passato al negozio di Carmelo, ma era strapieno. Adesso volevo farmi un giretto a Notting Hill. E’ quasi ora che mi cerchi un lavoro! Ieri Ale e Filo sono stati "assunti" come camerieri (Filo ha dovuto comprarsi le scarpe) ma dopo 2 o 3 ore di sfacchinaggio li hanno "licenziati". Poracci!
Poco fa mi ha chiamato la signora dell’altro ieri: mi è dispiaciuto ancora dirle di no.

Saturday 1-7-2006 1 AM

Sono tornato nella lounge room del Generator. Oggi e’ stata una lunga giornata. Abbiamo visto la partita in una specie di panineria-focacceria italiana, "Italia Uno", dietro Tottenham Court Road. Bella partita, abbiamo dominato e per fortuna il gioco abbastanza duro degli ucraini non ha lasciato contusi sul campo. E’ vero che quando sei all’estero senti di più le partite, era bello essere italiani. Poi siamo andati a piedi fino a Piccadilly Circus e poi in Regent Street. Quando abbiamo deciso di berci una pinta… i locali chiudevano. C’era tantissima gente in giro a piedi, veramente tanta. Siamo anche finiti in una via piena di locali gay… dovevamo camminare rasenti al muro, ogni tanto qualcuno faceva l’occhiolino. Forse erano tanti xchè domani (oggi ormai) c’è il Gay Pride.
A! Ho chiamato Linda e le ho detto che prendo la stanza. A Piccadilly ho salutato Ale e Filo e me la sono sparata tutta a piedi, senza quasi aver bisogno della cartina, inizio a ricordarmi le vie.

Page 5 of 5

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén