Commenti
Commenti
Sono salito fino al Forte Diamante partendo da Brignole.
Un bel giorno ho preso il treno da Voghera e mi sono lasciato alle spalle freddo e nebbia e sono sceso alla stazione di Genova Piazza Brignole. Da qui si prendono scale e strade in salita che ti portano nella Staglieno alta. A questo punto partono dei sentieri e delle sterrate che ti portano fino al Forte Diamante.
Uno stupendo percorso mare-monti come solo la Liguria ti può regalare, salita anche poco impegnativa se vogliamo dirla tutta.
La salita l’ho fatta in tutta calma facendo pause e tante foto. Durante la discesa ho deciso di andare a Principe (tanto i tempi sono gli stessi), correndo come un matto per prendere il treno. Quando scendi e vedi la Lanterna con il sole che sta già calando… pura poesia.
Una volta sul treno mi sono reso conto che nei primi chilometri, guardando in alto a destra si vede..il Forte Diamante! 50 anni che prendo quei treni e non me ne ero mai reso conto!
Commenti
Se ti metti alla prova (per usare una frase abusata: “esci dalla tua zona di comfort”) e dimostri a te stesso di essere in grado di poter superare delle, seppur piccole, prove, la tua autostima non può che crescere e questo ti dà la carica per metterti alla prova con altre sfide.
Può sembrare banale, ma funziona!

Commenti
Ogni tanto la pubblicità su carta stampata riesce ancora a colpirmi.
In fondo alla pagina completamente bianca sul Corriere della Sera di oggi c’è scritto: “Non ho bisogno di fare pubblicità al mio film. Ho comprato questa pagina per farci disegnare i vostri figli. Vi saluto. Angelo Duro”
Al di là dell’intento promozionale, mi ha fatto sorridere l’idea di vedere un bel disegno di mio figlio in mezzo a tante notizie così seriose su guerre, finanza, disastri, polemiche, ecc.
Io voto 8 per Angelo Duro (e per la sua agenzia marketing)

Commenti
Successo il 22 gennaio 2025: ero a Milano, 7 e 30 del mattino, orario insolito per un incontro tra vari professionisti e imprenditori: avvocati, edili, architetti, editori, nutrizionisti, fotografi, personale trainer, consulenti finanziari, informatici, giardinieri, e chi più ne ha più ne metta. Parlo di me e della mia attività e ad un certo punto in due mi dicono: ma tu sei IVO DEL BRALLO?
Per la serie “quanto è piccolo il mondo” e per fare capire quanto Brallo aveva portato Ivo in giro per l’Italia, che basta dire la parola “Brallo” per fare scattare il collegamento con “Ivo”

Commenti
Oggi ho tentato una cosa molto difficile: La ragazza col turbante, altresì nota come Ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer. Mi ha sempre affascinato perché mi dà l’idea che la ragazza non sia in posa, ma nella mia immaginazione è girata quasi di schiena e si volta come a un richiamo del pittore, un po’ stupita e un po’ divertita dal vedere che la sta ritraendo.

Commenti
A dicembre ho fatto una bella piccola escursione ad anello con partenza ed arrivo a Torre degli Alberi, in pieno Oltrepó Pavese.
Ecco il videoracconto
Commenti
A lovestruck Romeo sang the streets a serenade
Laying everybody low with a love song that he made
Finds a streetlight, steps out of the shade
Says something like, “You and me, babe, how about it?”
Juliet says, “Hey, it’s Romeo, you nearly gave me a heart attack”
He’s underneath the window, she’s singing, “Hey, la, my boyfriend’s back
You shouldn’t come around here singing up at people like that
Anyway, what you gonna do about it?”
